martedì 3 dicembre 2013

apprezzare quello che si ha..



Quest'anno forse siamo più poveri dell'anno scorso. Il natale si avvicina, è spesso tutti pensano che in questa festa si deve fare grandi pranzi, spendere un sacco di soldi e fare regali. Io invece credo che il natale sia da sentire nel cuore. Soprattutto quest'anno. Bisogna saper apprezzare quello che si ha, anche nel poco. Quest'anno appunto molte persone non hanno più nulla, ma hanno trovato la solidarietà, hanno trovato il contatto con altre persone, quelle che aiutano e stanno vicino nel momento del bisogno.. Ecco questo è il natale, l'amore tra le persone. Poter stare ancora insieme ai propri cari e chi non li ha più, che possa avere qualcuno che si occupi di lui anche se non è un parente. Occupiamoci di noi, di stare in contatto, non con i social network ma con il cuore!

lunedì 2 dicembre 2013

lunedì 9 settembre 2013


Mani in alto in nome della legge!
Di quale legge? del lupo o del gregge?
Non sparare in nome di Dio!
Di quale Dio del tuo o del mio?

Mani in alto - Jovanotti

sabato 31 agosto 2013

che delusione l'Italia..

Via una tassa per metterne un altra??? oltretutto più cara..che senso ha? L'Italia sta diventando invivibile. Allora non rompete quando vi lamentate che la gente se ne va in un altro Stato.. noi non scappiamo..o forse si...comunque sia cerchiamo un posto in cui si possa vivere dignitosamente, perchè a lamentarsi e non fare mai niente non cambia nulla, e quei pochi che vogliono fare vengono fermati dalla maggioranza degli idioti che continuano ad andare dietro alle persone più cretine di loro, che li comandano a bacchetta e li usano come burattini. Il potere che dilaga e usa l'ignoranza per autoconservarsi... è un dispiacere vedere la propria terra autodistruggersi! E ancora più triste pensare che forse è meglio farsi una vita altrove, perchè almeno una vita te la riesci a fare..piuttosto che vivere sottomesso da certe persone e da politici che pensano solo alle loro tasche e lasciano i cittadini morire di fame.. Rileggiamo i libri di storia!! Ricordiamo che in Francia non sono rimasti a guardare il Re che faceva i festini e spendeva i soldi del popolo solo per lui..si sono presi la loro dignità! Ecco cosa insegna la storia!! Un popolo ha bisogno di vivere dignitosamente...

sabato 27 luglio 2013

in attesa di cambiamenti..

oggi mi è capitato di rivedere dopo molto tempo un po' di tv italiana. caspita, ma è possibile che non cambia mai nulla in Italia??neanche la tv?? lasciamo perdere ormai i tg, ho cambiato subito canale.. :P ma mi vedo in pubblicità una rivista nuova... che si intitola "Giallo"..... incredibile!!non basta che si sentono brutte notizie ogni giorno, e che ci mettano il panico, tanto da aver paura ad uscire di casa o a far uscire i nostri figli, ci mettono pure in vendita giornali assurdi del genere!! immagino i parenti che non solo devono convivere con il dolore ma sentono e vedono continuamente le foto dei loro cari sbandierate per far soldi! che tristezza :( cavolo italiani...cambiate!!! guardiamo veramente verso un nuovo orizzonte, costruttivo!

domenica 21 luglio 2013

sabato 8 giugno 2013

domenica 26 maggio 2013

I giovani hanno bisogno di speranze..


L'italia si sta spopolando e ancora ci domandiamo perchè? no, in tanti non se lo chiedono perchè lo sanno... Ci rimproverano che dovremmo restare e lottare per uno Stato nuovo e diverso. Ma se tu lotti e continui a non vedere cambiamenti, anzi continui a vedere la solita gente che non capisce che i cambiamenti sono nuove strade, bhè scusate ma viene da rinunciare.. Forse è sbagliato ma i giovani fanno bene ad andarsene. Hanno voglia di vivere e di avere la speranza di un futuro, e quelli che se ne vanno hanno il coraggio di crederci in qualcosa di diverso e di nuovo. Ormai ci stiamo rendendo conto che gli italiani parlano tanto ma fanno poco..e gli unici che vogliono fare se ne vanno. In fondo siamo sempre stati così.. Gli italiani sono sempre stati pronti ad emigrare verso nuovi orizzonti, ma quelli che restano non fanno molto per riportarli in casa, per dirgli: "Torna, questo è il tuo paese e noi stiamo migliorando per stare tutti insieme qui in patria.." Peccato, tanti lamenti ma nessuna azione. Forse un giorno un giorno rientreremo e restiamo a vivere in Italia, ma con i contributi versati all'estero... La cosa più dolorosa è lasciare gli amici, le famiglie e le persone a cui siamo legati, ma almeno oggi abbiamo pc e telefoni che ci consentono maggiori comunicazioni, oltrettutto veloci. I giovani, che hanno la possibilità, la  speranza se la vanno a cercare..in un altro paese..

giovedì 7 febbraio 2013

Italiani all'estero..

eccomi qui..dopo un anno fuori dal mio paese, l'Italia. Sono in un posto dove la vita sembra normale..lavori, paghi le spese, hai i soldi per pagare le tasse, mangiare e anche uscire qualche serata.. strano? no, basta non essere in Italia e questo è possibile.. Certo, i sacrifici per arrivare a questo non sono pochi..ma sempre meglio che continuare a sperare in qualcosa che non sembra arrivare mai...un cambiamento..qualcosa di concreto nel tuo paese..invece nulla..sempre le solite notizie, sempre le solite parole stupide, e soprattutto (la cosa peggiore) le persone continuano a credere alle parole stupide, che non porteranno mai fatti concreti per i cittadini. che delusione! Solo che a un certo punto, chi può e si rende conto delle situazioni, si stufa e se ne và. Come ho fatto io. Solo una cosa mi è rimasta...quella piccola speranza che un giorno cambi qualcosa e io possa tornare nel mio paese, perchè in fondo le cose belle ci sono..e la speranza non muore mai!