martedì 29 settembre 2009

ANDI. Visita dentistica gratuita nel mese di ottobre.


(ANSA) - ROMA, 28 SET - Al via ad ottobre il mese della
prevenzione: visite gratis dal dentista per tutte le famiglie.
L'iniziativa e' dell'Andi. 'E' sempre utile sottolineare - ha ricordato
il segretario culturale Nicola Esposito - che una buona prevenzione
incide, oltre che naturalmente sulla salute e sul benessere
non solo della bocca ma di tutto il corpo umano, anche
sul portafoglio perche' evita successivi interventi piu' invasivi e
quindi piu' costosi'. (fonte:ansa.it)


Buona iniziativa però si dovrebbe dare anche la
possibilità di avere più dentisti fidati e bravi e
meno costosi.
Per esperienza personale andando da un dentista della mutua mi
ha rovinato poi un dentista privato molto
bravo (ma purtroppo dispendioso)
mi ha aiutato e rimesso a posto i denti.
Ora però non ho la
possibilità di andarci per problemi finanziari e approffiterò di certo
in questo mese di una visita gratuita, ma
le visite successive si pagano.
Perciò il problema rimane. E' vergognoso che per curarti bene
devi spendere tanti soldi.

giovedì 24 settembre 2009

vaccino aids


fonte:www.lastampa.it

Tra ottimismo e appelli alla cautela:
le reazioni della comunità scientifica
ROMA
Stupore, attesa, speranza ma anche consapevolezza che il cammino è lungo e la strada da fare ancora tanta, come ha prontamente sottolineato l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). La notizia arrivata da Bangkok di un «possibile» vaccino contro l’Aids, che potrebbe ridurre il rischio di infezione del 31,2 per cento, non ha certo lasciato indifferente il mondo della ricerca, che si divide in egual misura tra ottimismo e cautela, sottolineando però che questa scoperta potrebbe aprire le porte a nuovi scenari impensabili solo fino a qualche anno fa.

I dati presentati sul vaccino anti-Aids messo a punto da un panel di esperti statunitensi e tailandesi, commenta il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) Enrico Garaci, «sono importanti e promettenti, anche perchè consentono di abbattere lo scetticismo che si era creato e che aveva scoraggiato i finanziatori». Secondo Garaci dunque questa sperimentazione rappresenta «un risultato molto importante, anche perchè è la prima volta che si dimostra che un vaccino anti-Aids può funzionare a livello preventivo». A sottolineare invece la prospettiva globalè di questo tipo di sperimentazione ci pensa Marco De Ponte, segretario generale di ActionAid, secondo il quale «l’infezione si propaga con una crescita che i sistemi sanitari non riescono ad assorbire».

Per questo, spiega, «i Governi devono assicurare una risposta sostenibile e a lungo termine alla malattia e la notizia che arriva dalla Thailandia ci spinge ancora di più a chiedere al nostro Governo di mantenere le promesse fatte in occasione del vertice del G8 di luglio». La notizia dell’arrivo di un possibile vaccino contro anti-Aids è «una buona notizia» anche per la lega italiana per la lotta all’Aids (Lila), che però sottolinea la necessità di investire di più anche sul versante della prevenzione«. Più »cauto« invece Francoise Barre-Sinoussi, premio Nobel 2008 e co-scopritrice del virus, che evidenzia »come lo studio mostri una certa efficacia« ma invita a moderare gli entusiasmì», anche perchè lo studio dovrà spiegare «quale risposta immunitaria è associata alla protezione di questo 31 per cento». Molto scettico, infine, si dichiara l’immunologo Fernando Aiuti: «innanzitutto perchè la sperimentazione è stata fatta utilizzando un vaccino, l’Aidsvax americano, che non ha funzionato e a cui è stato poi aggiunto un secondo vaccino della Sanofi-Pasteur», e in secondo luogo - conclude - perchè la percentuale di successo è troppo bassa per parlare di buon risultato del vaccino.

Mi auguro tanto che questa ricerca sia una buona speranza.

sabato 19 settembre 2009

un pensiero ai ragazzi di kabul.


Mi unisco al dolore delle famiglie di quei ragazzi morti a kabul. Ciao ragazzi. Forse ora potrete veramente conoscere la pace.