lunedì 18 maggio 2009

POVERTÀ/ Vivono in auto a Milano: trovata una casa per madre e figlia malata


Questa sarà l'ultima notte che passeranno in macchina. Domani mattina Sonia (32 anni) e la sua bambina di sei anni e mezzo, da tempo malata di un cancro raro (tumore di Wilms) avranno una casa a Milano. Madre e figlia finora vivevano in auto ma adesso, grazie all'intervento dell' Aler, Azienda lombarda edilizia residenziale, potranno stare in un bilocale arredato in locazione temporanea destinato all'assistenza di malati gravi. Domani alle 12, in via Pietro da Cortona, la donna riceverà le chiavi dell'appartamento, che si trova poco distante dall'Istituto dei tumori. Gli oggetti di immediato bisogno e la spesa di generi di prima necessità sono stati forniti dall'Aler. La donna si era ritrovata senza casa dopo la fine della relazione con il suo compagno. Da allora era stata ospite, insieme a sua figlia, di amici e conoscenti fin quando aveva deciso di dormire con la bambina in una Fiat Punto parcheggiata a Quarto Oggiaro, nella periferia nord di Milano. La mattina la donna, che non lavora, accompagnava la figlia a scuola e, ogni tre settimane, a fare la chemioterapia all'Istituto dei tumori. (fonte:ilsussidiario.net)

E' bello che hanno trovato persone che si sono attivate per aiutarle. Tante volte ne abbiamo intorno persone povere e si pensa solo di volerle aiutare ma non si fa quasi nulla. Spero tanto che questo serva come primo passo e che ne seguano tanti altri, purtroppo l'indice di povertà aumenta. Basta poco a far del bene e io sono convinta che è sempre ricompensato. Nel mio possibile cerco di essere sempre d'aiuto, e ho trovato molte volte aiuto negli altri anche se non tutti. Ci sono stati quelli che mi hanno voltato le spalle, ma le persone importanti mi hanno dato un appoggio quando ne avevo bisogno.
Inoltre essere di aiuto mi ha sempre portato un sorriso, vedere una persona stare bene grazie a me, mi riempe il cuore di gioia. Grande conforto mi ha fatto l'appoggio che l'Abruzzo ha ricevuto dopo il terremoto. Anche in questo caso spero che non ci si dimentichi di loro. Hanno ancora bisogno d'aiuto. L'Italia non va a gonfie vele economicamente e politicamente, ma in quanto a solidarietà siamo forti. Non perdiamo questa grande qualità.

venerdì 15 maggio 2009

Proteste a Napoli

NAPOLI (Reuters) - Un autobus bruciato da un gruppo di persone incappucciate e un tentativo di occupazione della sede del Pdl che si è concluso con la denuncia di otto persone. Questo il bilancio di una mattinata di protesta a Napoli, che faceva perno su una dimostrazione dei disoccupati organizzati per le vie del centro.
L'autobus del trasporto pubblico è stato dato alle fiamme in piazza Carlo III da parte di un gruppo di circa quattro persone con il volto coperto, che hanno fatto scendere i passeggeri prima di cospargere il mezzo di benzina, come ha detto la polizia.
Le prime indagini puntano al movimento dei disoccupati organizzati che hanno oggi dimostrato poco lontano.
Sempre in mattinata, un altro gruppo ha fatto irruzione nella sede del Partito della libertà, in piazza Bovio. Sul posto sono arrivati gli agenti del reparto mobile della polizia che hanno identificato e denunciato otto persone, dopo averle portate in questura. (fonte:it.reuters.com)

Non approvo le proteste che sfociano in queste violenze. ma almeno hanno avuto il "buon senso" di far scendere le persone e non far del male a nessuno, anche perchè non c'era nessun motivo. Penso inoltre che proteste del genere non siano il miglior modo di farsi sentire, perchè con questi atti non stai chiedendo ma stai mettendo in risalto violenza che porta, da parte di chi dovrebbe star a sentire, risentimento. Per cui credo sia meglio evitare irruzioni e falò, sarebbe bene alzare la voce fino a sgolarsi che bruciare dei beni pubblici PAGATI DA NOI!

mercoledì 13 maggio 2009

Fiera Internazionale del libro 2009

Dal 14 al 18 maggio
Fiera Internazionale del Libro di Torino 2009Al via l'evento letterario ed editoriale piu' importante d'Italia

Attesissima da tutti gli appassionati di letteratura, ma non solo, ritorna anche quest’anno la Fiera Internazionale del Libro di Torino, ospitata nei padiglioni del Lingotto Fiere fino a lunedì 18 maggio, indiscutibilmente uno degli eventi culturali più importanti d’Italia. Per l’edizione 2009 sono in programma tantissimi eventi e ancor più saranno gli ospiti, che allieteranno le giornate dei visitatori. Per cinque giorni Torino sarà interamente dedicata al libro e alla cultura. Non solo il Lingotto sarà preso d’assalto da editori, autori e visitatori di ogni genere, ma molti eventi saranno ospitati al di fuori dei padiglioni della fiera, dando vita e colore all’intera città. Numerosissimi gli autori italiani e stranieri che saranno presenti per presentare le loro opere o per discutere su grandi temi letterari e di attualità. Fra gli autori italiani a mero titolo esemplificativo si ricordano Alberto Bevilacqua, Valerio Massimo Manfredi, Giorgio Faletti e Antonio Scurati, mentre fra i grandi nomi stranieri si possono ricordare Salman Rushdie, David Grossman e il poeta franco siriano Adonis. Come tutti gli anni saranno molti anche gli incontri dedicati ai bambini e ai ragazzi. Infatti, nell’area Bookstock Village, interamente dedicata a loro, anche i giovani e i giovanissimi potranno prendere parte a laboratori di scrittura e di disegno, a letture e rappresentazioni. In particolare, astronomi, fisici, astronauti, biologi e filosofi si alterneranno per parlare di scienza. Dai confini dell’universo alla costruzione di organi di ricambio, dallo sviluppo di aerei avveniristici alla scoperta del mistero e della creatività. Gli adulti, invece, avranno modo di partecipare a convegni e presentazioni di libri, spettacoli e mostre, o anche solo di godersi l’immensa esposizione di opere. Oltre che i grandi stand delle case editrici molto conosciute, si consiglia agli appassionati più curiosi, di fare un giro fra le novità imprenditoriali. Saranno presenti in fiera editori giovani, molti raccolti nell’Incubatore, l’area riservata alle case editrici nate da meno di ventiquattro mesi, dove si potranno trovare specialità e volumi di nicchia particolarmente interessanti. Per consultare il programma: www.fieralibro.it Fiera Internazionale del Libro di Torino 2009 Dal 14 al 18 maggio Torino Lingotto Fiere Orari: giovedì, domenica e lunedì dalle 10 alle 22, venerdì e sabato dalle 10 alle 23 Ingresso: intero euro 8,00, ridotto per ragazzi euro 6,00 Arianna Marini (www.voceditalia.it)

Per fortuna esiste. Oggigiorno che i libri sono poco apprezzati è bene che ci sia questo evento. Per chi come me piace leggere è un evento da non perdere.

Soda caustica al posto dell'acqua....

E' successo nel bar sottostante il palazzo di giustizia
Soda caustica al posto dell'acqua, grave il procuratore capo di Frosinone
Per Margherita Gerunda gravi ustioni alla bocca e alla faringe. Trasferita in elicottero a Roma

FROSINONE - Grave incidente per il procuratore capo della repubblica di Frosinone, Margherita Gerunda: è in gravi condizioni per danni all'esofago dopo aver ingerito soda caustica, servitale per errore in un bar dentro un bicchiere che avrebbe dovuto contenere acqua naturale.
L'alto magistrato era nel bar sottostante il palazzo di giustizia quando ha bevuto il liquido. Si sarebbe trattato di un momento di distrazione di uno degli addetti al bancone. Sull'episodio stanno indagano gli uomini della questura della squadra mobile di Frosinone. Per Gerunda gravi ustioni alla bocca e alla faringe, e l'immediato trasferimento in elicottero a Roma. Ispettori della Asl di Frosinone hanno preso in consegna la bottiglia dalla quale è stato versato il liquido per stabilire il contenuto della bottiglia, il tipo di sostanza e in che percentuale l'eventuale liquido tossico fosse presente nell'acqua bevuta dal magistrato.
«Il procuratore è entrato nel bar per la solita colazione mattutina, ha chiesto un cappuccino e un bicchiere d'acqua per poter prendere la solita pasticca. Ha bevuto un sorso d'acqua ed è stramazzata a terra, priva di sensi e ha iniziato a perdere sangue dalla bocca». Questo il drammatico racconto di una delle persone presenti nel bar. «La titolare del bar che era dietro la cassa ha immediatamente compreso che qualcosa di molto grave doveva essere accaduto. In maniera fulminea ha messo un dito nel bicchiere e successivamente se lo è passato sulle labbra. Anche lei è rimasta ustionata». (dal sito del corriere della sera)

Ogni volta che sento queste notizie rabbrividisco. Quando vado al bar non prendo mai nulla che non sia confezionato e pure di quelle cose ho paura.. Si, sono una che ha poca fiducia e queste notizie mi provocano ancora più diffidenza nei baristi. Mi chiedo come questo sia possibile. Come si può servire della soda caustica così senza accorgersene. Probabile che non avrò mai risposta e ogni risposta che potrei ricevere non sarà mai abbastanza per farmi capire. Dò un consiglio, visto che questi tempi sono diventati assurdi, prendiamoci il buon vizio di portarci una bottiglietta d'acqua da casa, almeno sappiamo cosa stiamo bevendo, acqua, semplice acqua che ci disseterà e non ci porterà ustioni.. con rispetto ai baristi che devono lavorare, ma prego di fare più attenzione a quello che fanno.

sabato 9 maggio 2009

Discorso del Presidente della Repubblica ai giovani.

Il presidente e i giovani di Maristella Iervasi
«Andate e fate votare. La campanga elettorale per le europee non deve essere immiserita dalle polemiche e dalle contrapposizioni politiche interne». Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano fa un appello ai giovani nel corso della Festa dell’Europa nella piazza del Campidoglio. Marcella, Sara, Laura e Francesco, tutti universitari, poco prima avevano posto quattro domande al Capo dello Stato. Quesiti incentrati sugli strumenti adatti per una integrazione culturale europea, la meritocrazia e la fuga dei cervelli all’estero come questione sociale. Napolitano ha sottolineato che «L’Europa è nata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale per consolidare la pace nel continente e la riconciliazione tra le nazioni», precisando che «poi si è realizzata sui temi economici e non è cresciuta come momento di unità politica», perchè è mancato «l’accrescimento culturale». Così ha detto agli studenti: «I giovani come voi che hanno 18 anni il 6 e 7 giugno prossimo devono andare a votare e invitare ad andare alle urne. Nel frattempo, dovete chiedere a tutti i candidati che cosa hanno in mente di fare per l’Europa e l’Italia in Europa».Secondo il Capo dello Stato, non bisogna lasciare «l’Europa solo ai politici». Se teniamo che l’Europa faccia ulteriori passi avanti per contare nel mondo come soggetto politico, «occorre un moto di partecipazione più ampio: delle istituzioni, dell’opionione pubblica, del mondo della cultura».Agli universitari che hanno posto domande sul futuro occupazionale e sulle fughe all’estero, il presidente Napolitano ha ribadito che il tema della formazione professionale «è fondamentale: non si arrivi alla conclusione che non serva a niente. Più ci saranno in Europa politiche comuni, per la ricerca scientifica e tecnologica e per lo sviluppo economico - ha detto - più si daranno risposte alla collocazione dei giovani che studiano e cercano di inserirsi nel mondo del lavoro». Così ha ricordato l’«arricchimento» fornito dal progetto Erasmus e ha concluso dicendo: «Si è fatto parecchio per i programmi europei». Infine la meritocrazia, sull’esempio di Obama partendo dalla politica. Per Napolitano tutti devono essere messi alla pari, sulla base del merito. «Dobbiamo liberarci - ha concluso - dal ciclo infernale delle raccomandazioni, clientele e implorazioni». (dal sito www.unità.it)

Ci auguriamo tutti che davvero sia così.. complimeti al Presidente Napolitano, almeno lui riesce a fare sempre bei discorsi e soprattutto giusti, rispetto a politici che non sanno neanche parlare o fanno battute stupide.

ritornata

ciao a tutti, sono mancata un bel pò dal blog. Gli impegni mi hanno preso il tempo, ma non mi sono dimenticata del mio blog. Da oggi riprendo spero più frequentemente..