venerdì 6 febbraio 2009



ciao a tutti! oggi ho creato il mio primissimo blog.. spero non sia un disastro..con il tempo cercherò di migliorarmi. non riuscivo a decidermi su cosa scrivere. allora ho pensato di iniziare con un articolo che ho trovato in internet. parla del mio cantante preferito. lo ascolto da bambina, avevo dodici anni quando ho sentito la sua prima canzone. seguo le sue interviste e i suoi concerti. mi piace sempre di più, trovo che sia una persona semplice e sincera. so che non può piacere a tutti ma spero che nessuno me ne voglia se oggi pubblico questa notizia.
Lorenzo Cherubini, cantante, poeta, ognuno lo descrive a suo modo, per me le sue canzoni sono inni alla vita, quella piena di emozioni, sentimenti e sorrisi che molti giovani (per fortuna non tutti) purtroppo in questo secolo hanno perso.


Jovanotti: debutto col botto sui palchi USA
Alla sua prima nella Grande Mela Lorenzo fa già sold out, costringendo i promoter al bis

La ribalta newyorchese, per ogni artista, è la prova finale, il traguardo di una carriera. Uno speciale esame di maturità: farcela lì significa farcela ovunque. Da Vinicio Capossela a Carmen Consoli, passando per gli Afterhours, sono tanti gli artisti italiani che negli ultimi anni si sono confrontati con il pubblico della Grande Mela, uscendone vincitori. Logico, quindi, che la tappa fosse obbligata anche per Lorenzo, che oltreoceano è conosciuto come l'"Italy’s premier singer and songwriter". A guardare i dati del botteghino, però, si potrebbe dire che Jovanotti - l'esame di maturità - l'abbia già passato: delle due date in programma, in programma i prossimi 18 e 19 febbraio rispettivamente all'Highline Ballroom e al Poisson Rouge di Manhattan, la prima è già andata sold-out. E chissà che anche la seconda - aggiunta dopo il tutto esaurito alla prima - non faccia segnare un altro record, costringendo gli organizzatori ad arricchire ulteriormente il calendario americano di Lorenzo...

1 commento:

  1. ciao ely,visto che l altra sera abbiamo seguito il festival insieme..non ho altro da aggiungere perchè condivido pienamente quello che hai scritto sia riguardo alle parole di benigni che a tutto il resto. io mi auguro che i giovani d oggi aprano gli occhi su mote cose perchè la nostra bella "italia" stia andando in scatafascio..
    baci lucia.

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